Malattia di Alzheimer e nuovi approcci diagnostici: la stimolazione dei circuiti celebrali e il volume dell’ippocampo

In uno scenario estremamente complesso, come quello della Ricerca per la cura della malattia di Alzheimer, l’obiettivo primario è impegnarsi ogni giorno in nuove sfide, puntando al futuro, moltiplicando così le possibilità di successo e trattamento.

I ricercatori dell’IRCCS Istituto Centro San Giovanni di Dio ci hanno raccontato dei nuovi approcci diagnostici e terapeutici messi a punto dalla Struttura bresciana: la Dott.ssa Marta Bortoletto del Laboratorio Neurofisiologia illustra innovative tecniche di neuroimmagine e il Dott. Alberto Redolfi dell’Unità Neuroinformatica ci parla della misurazione dell’ippocampo per identificare soggetti a rischio di Alzheimer.

 

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