Roma, 19 novembre 2025 (Agenbio) – Alcuni studiosi della Penn State University (USA) hanno individuato cinque nuovi geni legati all’obesità. Nell’ambito dell’indagine, il team di ricerca ha lavorato sulle origini genetiche di 850mila adulti – 450mila raccolti dalla Biobanca britannica e circa 385mila provenienti dall’All of Us Research Program – collegate a una serie di malattie cardiache, diabete di tipo 2 e osteoartrite. Alcuni geni erano già noti tuttavia, questa volta, i ricercatori hanno fornito importanti informazioni sulle basi genetiche e sulla probabilità di sviluppare la malattia che colpisce milioni di persone in tutto il mondo: l’obesità. A differenza delle altre varianti, queste appena scoperte, sono espresse nel cervello e nel tessuto adiposo. I risultati dello studio forniscono una visione più ampia della patologia che potrebbe aiutare a sviluppare anche nuove terapie. (Agenbio) Ala 11:00
