Roma, 27 giugno 2025 (Agenbio) – I casi di artrite reumatoide nel mondo sono quasi raddoppiati negli ultimi decenni, passando dai nove milioni del 1990 ai 17,9 milioni del 2021. L’aumento ha riguardato in particolar modo gli adulti di mezza età. Nonostante la mortalità sia calata del 32,7% dal 1980, gli anni vissuti con disabilità (DALY) causati dalla malattia sono cresciuti del 99%, superando i tre milioni nel 2021. A riportare i dati uno studio condotto dall’ Imperial College di Londra e pubblicato su Annals of the Rheumatic Diseases. L’artrite reumatoide, una malattia autoimmune e infiammatoria cronica, colpisce principalmente le articolazioni. L’analisi ha coperto 953 località dal 1980 al 2021, sfruttando l’intelligenza artificiale per simulare scenari futuri e valutare l’impatto degli interventi. I dati mostrano un carico maggiore nei Paesi ad alto reddito. In Finlandia, Irlanda e Nuova Zelanda si registrano infatti gli aumenti più significativi. Ridurre il fumo, secondo lo studio, potrebbe abbattere i decessi del 16,8% e le disabilità del 20,6% nei Paesi più colpiti. (Agenbio) Des 13.00
