Roma, 6 giugno 2024 (Agenbio) – L’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) ha approvato la rimborsabilità per il primo e unico farmaco in Italia per la vitiligine. Nello specifico, l’ente pubblico ha approvato il farmaco ruxolitinib crema da 15mg/g per trattare la vitiligine segmentale su viso e corpo in adulti e adolescenti dai 12 anni di età. Il medicinale agisce sul meccanismo alla base della patologia, che consente di avviare il processo di repigmentazione della cute. La classe di inibitori alla base del farmaco (JAK inibitori) sono già in uso in oncologia e in diverse malattie dermatologiche. In Italia, la vitiligine colpisce la pelle di circa 330mila persone ed è caratterizzata da specifiche macchie bianche. La malattia cronica autoimmune è talvolta poco conosciuta e troppo spesso ridotta a una questione meramente estetica. Può avere invece un forte impatto sulla persona e non avere avuto, fino ad ora, un trattamento efficace per curarla ha acutizzato il disagio dei pazienti sia dal punto di vista sociale sia psicologico ed emotivo. Non avere una prospettiva di cura e assistere al progressivo fallimento di approcci sperimentati può creare diversi disturbi, come ansia e depressione che sono molto diffusi nelle persone affette da vitiligine. L’arrivo di un trattamento specifico potrebbe rivoluzionare completamente lo scenario di cura, offrendo una nuova opportunità ai pazienti che potrebbero nettamente migliorare la qualità della loro vita, ha spiegato Giuseppe Argenziano, Presidente della Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse. (Agenbio) Anna Lavinia 12:00