Nomenclatore tariffario. Stato dell’arte

Presso il Ministero della Salute si è riunito oggi il tavolo di confronto sul Nomenclatore tariffario con i tecnici del Ministero. È stato deciso di costituire un Tavolo tecnico ristretto composto da componenti di parte delle categorie interessate e dai funzionari dei servizi preposti da parte del Ministero.

Scopo di questo Tavolo è quello di definire entro il 30 marzo 2024 un provvedimento tampone che impegni per le tariffe di laboratorio le somme attualmente disponibili che ammontano a circa 30 milioni di euro; costituire la Commissione ministeriale che determini un nuovo Nomenclatore e nuove tariffe di remunerazione in sostituzione di quello che, verosimilmente, entrerà in vigore il 1° aprile 2024, in relazione al DM pubblicato il 4 agosto 2023. È stato altresì deciso di cancellare dall’elenco delle prestazioni erogabili le prestazioni ormai desuete per ottenere un risparmio.

Per l’anno a venire la disponibilità economica sarà di 200 milioni di euro e su questa base saranno orientate le nuove tariffe. Altre informazioni sul citato provvedimento tampone da assumere dal 1° aprile 2024 saranno fornite allorquando la decisione sarà assunta.

 

Sen. Dott. Vincenzo D’Anna

Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi