L’ictus potrebbe causare quasi 10 milioni di morti ogni anno entro il 2050, soprattutto nei paesi a basso e medio reddito: lo studio della Lancet Neurology Commission

Roma, 25 ottobre 2023 (Agenbio) – Secondo un nuovo rapporto della New World Stroke Organization-Lancet Neurology Commission, si stima che il numero di persone che muoiono di ictus a livello globale aumenterà del 50% entro il 2050 fino a raggiungere 9,7 milioni di decessi all’anno, con costi annuali fino a 2,3 trilioni di dollari.

Il numero di persone che soffrono di ictus, muoiono o rimangono disabili a causa di questa condizione, è quasi raddoppiato negli ultimi 30 anni, con la stragrande maggioranza dei casi nei paesi a basso e medio reddito, dove la prevalenza sta aumentando a un ritmo più rapido.

Si prevede infatti che il numero di decessi per ictus nei paesi a basso e medio reddito aumenterà notevolmente – ampliando il divario con i paesi ad alto reddito – passando da 5,7 milioni nel 2020 a 8,8 milioni nel 2050. Al contrario, i decessi per ictus nei paesi ad alto reddito rimarranno sostanzialmente invariati (circa 900.000) tra il 2020 e il 2050. (Agenbio) Cdm 10:00.