Riaperte le iscrizioni al Master di II livello in “Inquinamento ambientale” dell’Università della Campania “Vanvitelli”, in collaborazione con l’ONB

Sono stati riaperti fino al prossimo 3 giugno 2022 i termini per presentare domanda di partecipazione al master annuale di II livello in “Inquinamento ambientale: rischi e strategie diagnostiche per la tutela della salute ambientale e dell’uomo” organizzato, per l’anno accademico 2021-22, dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Biologiche e Farmaceutiche (DiSTABiF) dell’Università degli Studi della CampaniaLuigi Vanvitelli“, in collaborazione con l’Ordine Nazionale dei Biologi.

In base all’esperienza maturata la scorsa edizione, la didattica sarà erogata in modalità telematica. Lo stage previsto presso aziende leader del settore ambientale convenzionate su tutto il territorio italiano sarà un’occasione unica per stabilire un primo contatto e avere nuove prospettive professionali.
BORSE DI STUDIO
Come anticipato, anche quest’anno l’Ordine nazionale dei Biologi ha collaborato alla realizzazione del Master. In particolare, il Consiglio dell’Ordine ha deciso un impegno di spesa pari a 15mila euro da ripartire in borse di studio tra gli studenti iscritti all’Ordine. Dopo l’ammissione al Master saranno comunicate agli aventi diritto le modalità di richiesta della borsa di studio.

OBIETTIVO DEL MASTER
Il Master, come in occasione della prima edizione, è finalizzato alla formazione di professionisti in grado di utilizzare le migliori tecniche per la valutazione delle problematiche connesse al rapporto ambiente-salute. Essi saranno in grado di tradurre i risultati della ricerca in indicazioni pratiche a beneficio delle politiche sanitarie, per un’attenta ed efficace prevenzione della salute e del benessere individuale e collettivo.

CITOTOSSICITA’ ED EPIDEMIOLOGIA
Il Master della Vanvitelli, infatti, corrisponde all’emergente esigenza di una nuova figura professionale dedicata alla valutazione specifica degli inquinanti ambientali, degli effetti sugli organismi ed in particolare alla citotossicità nell’uomo ed all’epidemiologia. Il percorso didattico, fornendo una didattica che esamina con attenzione e competenza i diversi aspetti della problematica, mira a fornire, pertanto, una visione attuale di procedure e tecnologie innovative volte a segnalare rischi e ad attuare opportune strategie diagnostiche per la tutela ambientale. Su diverse matrici, verranno presentate, illustrate e applicate nuove tecniche diagnostiche, avvalendosi anche della collaborazione con Enti di ricerca avanzati. La didattica frontale sarà accompagnata anche da attività laboratoriali e stage presso le aziende.

Per ulteriori informazioni stefania.papa@unicampania.it

 

Leggi la notizia della riapertura dei termini