Roma, 12 dicembre 2019 (Agonb) – I ricoveri per diverse malattie comuni – tra cui setticemia, insufficienza renale, infezioni del tratto urinario e infezioni della pelle e dei tessuti – sono stati collegati per la prima volta all’esposizione a breve termine al particolato (PM2.5), secondo uno studio condotto dalla Harvard TH Chan School of Public Health. I ricercatori hanno classificato le malattie in 214 gruppi, analizzato i dati dei ricoveri ospedalieri dal 2000 al 2012 su oltre 95 milioni di richieste di degenza ospedaliera per beneficiari Medicare di età pari o superiore a 65 anni. Per stimare i livelli giornalieri di PM2.5 negli Usa, i ricercatori hanno utilizzato un modello computerizzato che prevede l’esposizione mediante misurazioni satellitari e la simulazione al computer dell’inquinamento atmosferico. Hanno quindi abbinato i dati PM2.5 con i codici postali dei partecipanti allo studio.
Oltre a dimostrare che l’esposizione a breve termine a PM2.5 era associata a diverse cause di ricoveri ospedalieri tra gli anziani, lo studio ha confermato associazioni precedentemente identificate tra esposizione a breve termine e rischio di ricovero per una serie di altri disturbi, tra cui diverse malattie cardiovascolari e respiratorie, morbo di Parkinson e diabete. (Agonb) Cdm 09:30.