VIDEO – Convegno “Rialziamoci in Salute. La sfida della Campania per tornare grandi”. Tra i partecipanti anche la Fnob

Il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi, Vincenzo D’Anna, ha partecipato insieme all’Ordine dei Biologi di Campania e Molise e ad altre sigle di professioni sanitarie al convegno dal titolo “Rialziamoci in Salute. La sfida della Campania per tornare grandi”. L’evento è stata un’occasione per ribadire la centralità delle professioni sanitarie che meritano l’attenzione del Governo e della politica in generale e il riordino delle professioni sanitarie.

«La sanità è divenuta multidisciplinare e la biologia sta rivoluzionando il settore sanitario, offrendo opportunità lavorative innovative e fondamentali per migliorare la salute e la qualità della vita – spiega D’Anna -. Campi come la biotecnologia, la genomica e la medicina personalizzata sono la nuova frontiera per la longevità. Gli anni della pandemia – ha sottolineato D’Anna – sono stati preziosi in quanto hanno messo in luce il lavoro dei biologi che con la loro ricerca, milioni i test genetici effettuati, hanno contribuito a contrastare il virus Covid-19».

Sul tema della biologia quale scienza del terzo millennio è intervenuto anche Arnolfo Petruzziello, presidente dell’Ordine dei biologi della Campania, che ha spiegato come «la genomica, la medicina di precisione e predittiva, la fecondazione medicalmente assistita sono i campi in cui i biologi svolgono un ruolo fondamentale nella ricerca e nell’applicazione di queste conoscenze. La competenza dei biologi è essenziale per lo sviluppo di strategie personalizzate di prevenzione e trattamento». L’allargamento delle scuole di specializzazione aperte anche ai non medici è il segnale di un’attenzione da parte delle Istituzioni che i biologi attendevano da tempo.

Al convegno, moderato da Claudia Dello Iacovo, hanno partecipato i rappresentanti delle Associazioni di Categoria della specialistica ambulatoriale, tra cui Gennaro Lamberti, presidente di Federlab, Bruno Accarino, segretario campano del sindacato nazionale area radiologica e Sebastiano Di Biase dell’Associazione “Zoè Specialistica”. Con loro anche la parlamentare Marta Schifone, che ha applaudito al decreto sul riordino delle professioni sanitarie, ora pronto per l’esame del Parlamento, e presentato l’emendamento alla Legge di Bilancio 2025 con la cui approvazione è stato riconosciuto un contributo economico annuale di 4.773 euro per gli specializzandi iscritti alle scuole pubbliche di specializzazione universitaria.

All’evento era presente anche il sottosegretario alla salute, Marcello Gemmato, che già aveva espresso apprezzamento all’intesa tra la Fnob e la Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani sul tema della “farmacia dei servizi”, sottolineando l’importanza di assicurare ai cittadini l’accesso a prestazioni sanitarie di qualità garantite da professionisti esperti e qualificati.

 

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