Roma, 10 ottobre 2025 (Agenbio) – Un nuovo studio pubblicato sulla rivista The Journal of the Acoustical Society of America ha rivelato, tramite l’utilizzo della acustica subacquea, la presenza dei capodogli nelle acque intorno all’arcipelago delle Svalbard durante tutte le stagioni. Gli scienziati hanno analizzato i “clic” prodotti dai capodogli durante la ricerca di prede, registrati grazie a sensori acustici sul fondale. Questi segnali permettono di stabilire la presenza dei cetacei e di distinguere diverse classi di età, stiamando la composizione dei gruppi. I dati hanno mostrato che i capodogli non abbandonano mai del tutto la regione: l’attività acustica è più intensa in estate e autunno, quando sono presenti gruppi misti di adulti e giovani, mentre in inverno prevalgono i maschi adulti, a testimonianza di una migrazione parziale differenziata per sesso. (Agenbio) Psa 11:00




