Cuore a rischio: quattro italiani su dieci con almeno tre fattori di rischio

Roma, 1 ottobre 2025 (Agenbio) – Quattro italiani su dieci convivono con almeno tre fattori di rischio cardiovascolare. A rivelarlo sono i dati Passi 2023-2024 dell’Istituto Superiore di Sanità, che fotografano abitudini e patologie legate al cuore: sedentarietà, fumo, eccesso di peso, scarso consumo di frutta e verdura, diabete, ipertensione e colesterolo alto. Il sale è un sorvegliato speciale: metà degli italiani prova a ridurlo, ma resta una criticità diffusa. L’ipertensione colpisce il 20% degli uomini e il 16% delle donne, cresce con l’età e supera il 28% tra chi è in sovrappeso o obeso. L’ipercolesterolemia segue lo stesso andamento: meno del 4% tra i giovani adulti, ma quasi il 30% tra i 50-69enni. Più frequente nelle donne, si lega anch’essa a eccesso di peso e svantaggio sociale. Interessante anche la geografia: le Regioni del Nord, con l’eccezione delle Marche, presentano valori più elevati. Oltre il 40% delle persone con colesterolo alto segue una terapia farmacologica, ma quasi tutti ricevono dal medico consigli su dieta, attività fisica e controllo del peso. Segnali positivi arrivano dall’uso consapevole del sale, più diffuso tra donne, over 50 e persone con un livello di istruzione più alto. (Agenbio) Des 12.00