È imminente l’approvazione in Conferenza Stato Regioni dei fabbisogni di biologi e laureati sanitari per l’accesso alle scuole di specializzazione. La determinazione degli accessi ha visto impegnati gli ordini professionali ed in particolare Federazione e gli Ordini dei Biologi, che grazie al lavoro del Vice Presidente Alberto Spanò, ha visto accolto dal Ministero competente la proposta di FNOB.
L’approvazione in Conferenza dovrà consentire l’avvio dei bandi di ammissione su tutto il territorio nazionale nonché l’applicazione delle norme approvate nella legge finanziaria 2025 relative al conferimento delle borse di studio.
Il procedimento è urgente e la FNOB in particolare sta sollecitando i ministeri interessati a chiudere con ogni possibile urgenza. A tutto questo si spera vada aggiunto il completamento dell’iter della proposta emendativa del Mur e della Sanità inerente l’utilizzo per i Biologi dei posti resi vacanti, per mancanza di domande d’accesso, assegnati ai Laureati in Medicina. Stante alle statistiche degli ultimi anni ne verranno assegnati in numero che va da 550 a 600 posti per le sei scuole di specializzazione in campo sanitario in comune tra Biologi e Medici. In questo caso il numero passerebbe dai 1.180 previsti dalla programmazione a circa 1.700 per ogni anno. Un evento epocale che traguarda la possibilità di altendere disponibili per ogni nuovo iscritto un posto disponibile. Avanti così!
Ciò perché secondo il Presidente FNOB dr. Vincenzo D’Anna molto c’è ancora da fare in primo luogo per aumentare l’importo, ora irrisorio delle borse di studio (4.700 euro/anno), al valore previsto per i medici con cui i biologi hanno in comune gli ordinamenti didattici ed il tempo pieno nella frequenza alla Scuole.