Roma, 28 agosto 2025 (Agenbio) – Il polmone di maiale geneticamente modificato trapiantato in un uomo cerebralmente morto è rimasto vitale per nove giorni. Tuttavia sono stati osservati segni di danno 24 ore dopo il trapianto e segni di rigetto del polmone mediato da anticorpi al terzo e al sesto giorno dopo il trapianto. I risultati sono stati resi noti su Nature Medicine e in ogni caso potrebbero rappresentare il primo caso documentato di trapianto del polmone da maiale a uomo con potenziali applicazioni cliniche future. A dirlo l’autore dello studio Jianxing He dell’ospedale cinese The First Affiliated Hospital of Guangzhou Medical University. Lo xenotrapianto, che consiste nel trapiantare organi da una specie all’altra, rappresenta una potenziale soluzione alla carenza di organi umani per il trapianto. Già nel 2022 negli Usa a un paziente era stato trapiantato il cuore di un maiale geneticamente modificato, intervento che comunque aveva portato alla morte del paziente. Nel 2024 l’organo trapiantato era stato il rene. (Agenbio) 09.00