Ondate di calore, l’Oms avverte: “Non è più solo clima, è salute”

Roma, 25 agosto 2025 (Agenbio) – Il caldo estremo non è più un problema solo ambientale. In Europa sta diventando una vera emergenza sanitaria. L’Oms lancia l’allarme: negli ultimi vent’anni le morti legate alle alte temperature sono cresciute del 30%, oltre 100mila persone in più. E la tendenza non si fermerà. Le ondate di calore mettono sotto pressione il nostro corpo e i sistemi sanitari. I pronto soccorso vedono crescere i ricoveri per problemi cardiaci, respiratori e renali. Anche la mente ne risente: peggiora il sonno, aumenta l’ansia, calano le capacità di concentrazione. Alcuni farmaci, poi, riducono la capacità di regolare la temperatura corporea e rendono i pazienti ancora più fragili. Non è finita qui. Il cambiamento climatico sta favorendo malattie un tempo rare. Dal 2022 al 2024 i casi di dengue autoctona nell’Unione Europea sono aumentati del 368%. La crisi colpisce pure chi cura: medici e infermieri rischiano colpi di calore e burnout, mentre ospedali e infrastrutture vacillano. L’Oms avvisa: queste vulnerabilità non sono isolate, ma segnali di un problema sistemico che richiede azioni immediate. (Agenbio) Des 09.00