Roma, 10 luglio 2025 (Agenbio) – L’Italia è fanalino di coda per gli infermieri. I professionisti compaiono negli ultimi posti d’Europa, ne servirebbero almeno 175mila in più. A rivelarlo Antonio De Palma, presidente nazionale del sindacato Nursing Up.
Dal report elaborato da Nursing Up che analizza i dati Ocse ed Eurostat, emerge che l’Italia conta tra 6,2 e 6,4 infermieri ogni 1.000 abitanti, un valore in lieve peggioramento rispetto al 6,5 per 1.000 abitanti segnalato nei mesi scorsi a livello ufficiale. Ne usciamo malissimo anche nel confronto con le principali potenze mondiali del G7, l’Italia resta ultima con 6,6 infermieri per 1.000 abitanti, distaccata da Regno Unito (8,7), Giappone (12,1) e Stati Uniti.
Anche il settore della formazione rimane fermo: l’Italia è quintultima in Europa per numero di laureati in infermieristica con appena 17 ogni 100mila abitanti nel 2020, mentre Paesi come Malta e Ungheria hanno triplicato i numeri negli ultimi dieci anni. (Agenbio) 10.00