Cenare presto d’inverno: un rito semplice che fa bene al corpo

Roma, 17 dicembre 2025 (Agenbio) – Con le giornate che si accorciano e il ritmo naturale che rallenta, anticipare la cena diventa un alleato prezioso per la nostra salute. Lo spiega Mauro Minelli, immunologo e docente di Nutrizione umana alla Lum, ricordando che il nostro metabolismo non lavora allo stesso modo tutto il giorno: al calare della sera, l’organismo “chiude l’ufficio” e digerire diventa più faticoso. Mangiare tardi, soprattutto in inverno, porta a una glicemia più alta, brucia meno grassi e appesantisce l’intestino, rendendo più probabili reflusso, gonfiore e sonno disturbato. Secondo Minelli, la fascia ideale per cenare è tra le 18 e le 19:30, comunque non oltre le 20. Anche il microbiota segue il ritmo circadiano: un pasto serale troppo abbondante o in ritardo può alterarne l’equilibrio. Per cambiare abitudini senza stress basta anticipare la cena di pochi minuti alla volta e inserire uno spuntino nel pomeriggio. Meglio scegliere piatti leggeri, proteine magre e verdure cotte. (Agenbio) Des 11:00