Roma, 17 ottobre 2025 (Agenbio) – Un ampio studio internazionale guidato dal Trinity College di Dublino ha confermato che le menti creative rallentano l’invecchiamento cerebrale. La ricerca pubblicata su Nature Communications dimostra che l’impegno in attività artistiche ed espressive migliora la salute mentale e aiuta a rimanere giovani. Il team di lavoro ha misurato le funzioni cerebrali di circa 1400 persone di 13 paesi – ballerini, pittori, artisti visivi, videogiocatori e persone senza velleità creative – e ha scoperto che la partecipazione ad attività artistiche è associata a profili cerebrali “più giovani”. Anche piccole esperienze di apprendimento creativo, come i corsi intensivi, producono benefici più limitati, ma significativi nel tempo. I risultati aprono la strada a interventi basati sulla creatività per proteggere il cervello dall’invecchiamento e le sue malattie. (Agenbio) Ala 10:00