Roma, 4 settembre 2025 (Agenbio) – L’infarto miocardico potrebbe essere provocato anche da un’infezione innescata da batteri dormienti presenti nelle placche che ostruiscono le arterie. La tesi, già avanzata in passato, è stata confermata grazie a uno studio condotto da scienziati delle università britanniche e finlandesi che hanno riscontrato tracce di DNA di diversi batteri del cavo orale nelle placche aterosclerotiche. Trattando le placche con antibiotici ad hoc, gli studiosi hanno notato la formazione di biofilm nel tessuto dell’arteria, resi invisibili al sistema immunitario e agli antibiotici dall’azione delle placche aterosclerotiche. Se l’organismo subisce uno stress, come nel caso di un’infezione virale, i biofilm possono riattivarsi, provocando una proliferazione dei batteri e la risposta immunitaria può scatenare un’infiammazione che rompe la placca a base di colesterolo LDL e favorisce la formazione di trombi. (Agenbio) Etr 12.00