Roma, 20 maggio 2025 (Agenbio) – La notizia ha destato scalpore e preoccupazione, la malattia dell’ex presidente statunitense Joe Biden, ottantadue anni, cui è stato diagnosticato una “forma aggressiva” di cancro alla prostata. Ad annunciarlo è stato il suo staff attraverso un comunicato stampa diffuso nella serata italiana di domenica 18 maggio. Si tratta di una forma tumorale molto seria, vicina al grado massimo di aggressività, capace di diffondersi alle ossa e ad altri organi, caratterizzato da un punteggio di Gleason di 9: un sistema di classificazione utilizzato per valutare l’aggressività del cancro alla prostata. Si basa sull’esame microscopico del tessuto prostatico e assegna un punteggio (da 2 a 10) in base all’organizzazione delle cellule tumorali. Questo punteggio aiuta i medici a prevedere la progressione del cancro e a scegliere il trattamento più appropriato. La scorsa settimana Biden si era sottoposto a una serie di accertamenti che avevano riscontrato la presenza di un nodulo alla prostata, rivelatosi poi un cancro, che ha già portato alla formazione di metastasi ossee. “Sebbene questa rappresenti una forma più aggressiva della malattia, il cancro sembra essere sensibile agli ormoni, il che ne consente una gestione efficace”. Adesso i familiari e lo stesso Biden stanno decidendo, dopo aver ascoltato l’equipe medica, a quale tipo di trattamento sottoporsi. L’Aimac (associazione italiana malati cancro) ha riferito che dal 2016 è stata progressivamente introdotta una nuova classificazione, chiamata Grade Group (GG), che distingue i tumori alla prostata in 5 gruppi, dal grado 1 che è il più lieve al 5, il più grave, e anche con questa scala le notizie per Biden non sono buone, essendo il suo tumore, è stato riferito, di Grado 5. Intanto l’ex Presidente degli Stati Uniti ha affidato ai social le sue prime parole dopo la diagnosi di cancro alla prostata: “Siamo più forti nei punti spezzati. Il cancro ci tocca tutti, grazie per averci tirato su con amore e sostegno”. Ad accompagnare il messaggio uno scatto, che lo ritrae sorridente insieme alla moglie Jill e al gatto di casa, Willow, adottato nel 2020.