Cancro, i pazienti protagonisti delle reti oncologiche regionali

Roma, 15 maggio 2025 (Agenbio) – I pazienti stessi diventano i protagonisti delle reti oncologiche regionali. E’ la svolta della legge di bilancio 2025 che prevede il coinvolgimento pieno dei malati: stando ai dati, nel 2025, in Italia 3,7 milioni di cittadini vivono dopo la diagnosi di tumore. Il cancro non deve essere considerato come una sentenza e pur tuttavia nelle reti oncologiche sussistono ancora disomogeneità territoriali: indispensabili la nomina e l’inizio dell’attività del coordinamento generale delle stesse e la disponibilità di adeguate risorse. Le richieste sono contenute nel 17/mo Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici, presentato oggi nell’ambito della XX Giornata nazionale del malato oncologico, promossa dalla Federazione Italiana Delle Associazioni Di Volontariato In Oncologia (Favo) e dalle centinaia di associazioni federate. Favo è stata nominata dal ministero componente del Coordinamento generale delle Reti Oncologiche (Cro), in rappresentanza delle associazioni dei pazienti. Oltre alla disomogeneità delle risorse le difficoltà sono di natura burocratica, perché talvolta i processi di partecipazione sono complessi e poco accessibili alle associazioni più piccole. (Agenbio) 12.00