Roma, 13 maggio 2025 (Agenbio) – La prima reazione alle dichiarazioni del presidente della Federazione degli Ordini dei Biologi, Vincenzo D’Anna, viene da Federfarma: “La farmacia dei servizi è una opportunità per i cittadini – scrive Federfarma -, le attività di monitoraggio e di screening portano la prevenzione in ogni angolo del Paese attraverso la capillare rete delle croci verdi”.
E ancora: “Federfarma conferma che è anche interesse delle farmacie avere regole chiare per l’erogazione de servizi che tutelino sia i cittadini che gli operatori. La nuova Convenzione farmaceutica, in vigore dal 6 marzo scorso, va già in questa direzione, tenendo conto delle richieste e delle esigenze espresse dalle Regioni e ratificate dalla Conferenza Stato-Regioni”.
Quindi la condivisione delle parole del presidente Fnob: “Federfarma prende atto con favore delle dichiarazioni rilasciate oggi dal Presidente della FNOB riguardo al fatto che i biologi non sono nemici della farmacia dei servizi, ma intendono difendere le specifiche competenze dei laboratori clinici”.
E infine “Federfarma confida che questa presa di posizione ponga fine a incomprensioni e polemiche sterili che creano incertezza e finiscono per penalizzare i cittadini”.