Roma, 5 maggio 2025 (Agenbio) – Ridurre la pressione alta non fa bene solo al sistema cardiovascolare ma anche alla nostra salute cognitiva e mentale, abbassarla infatti contribuirebbe a diminuire il rischio di demenza e deterioramento cognitivo. A questo importante risultato sono arrivati gli scienziati dell’Università del Texas Southwestern Medical Center, i quali hanno monitorato la pressione arteriosa di alcuni pazienti arruolati in una sperimentazione clinica di fase tre. Nell’ambito dell’indagine, i soggetti ipertesi analizzati nei villaggi della Cina rurale hanno ricevuto farmaci antipertensivi e un monitoraggio domiciliare per cambiare stile di vita (peso, alimentazione, riduzione di sodio e alcol…). I ricercatori hanno scoperto che in due anni, il gruppo ha ottenuto un migliore controllo della pressione riducendo il rischio di demenza per tutte le cause del 15%. (Agenbio) Ala 10.00
