Le aree protette sono efficaci nell’arrestare e invertire la perdita di biodiversità

Roma, 7 maggio 2024 (Agenbio) – Azioni di conservazione e aree protette aiutano, nel concreto, ad arrestare il declino della biodiversità. A mettere nero su bianco l’efficacia delle misure messe in atto in tutto il mondo per proteggere le specie è uno studio pubblicato di recente su Science a cui hanno partecipato numerosi istituti di ricerca, fra cui l’Ispra. Secondo l’analisi comparativa su 186 progetti di conservazione effettuati in tutto il mondo (che includevano 665 casi studio) è emerso come i progetti analizzati sono stati efficaci nel contrastare la perdita di biodiversità intesa come perdita di specie, deterioramento di habitat e impoverimento della variabilità genetica all’interno di una specie. Come ricorda l’Ispra “l’istituzione di aree protette, il contrasto alla diffusione delle specie aliene invasive, il ripristino degli habitat, la gestione sostenibile degli ecosistemi sono indicate come azioni di successo nel 66% dei casi analizzati per rallentare o contrastare la perdita di biodiversità. L’eradicazione e la gestione delle specie aliene invasive è risultata in assoluto l’intervento di conservazione più efficace”. (Agenbio) Gta 9:00