Roma, 25 luglio 2020 (AgOnb) – Una biomolecola in grado di riparare il rivestimento dell’intestino è stata scoperta dai ricercatori della Monash University. Ha la caratteristica di stimolare le cellule staminali nel rigenerare i tessuti danneggiati, danni che portano a infiammazioni e dolori. In uno studio pubblicato su Cell Stem Cell i ricercatori del Biomedicine Discovery Institute della Monash spiegano di aver ricreato delle repliche in laboratorio del tessuto intestinale e sostengono che alcune cellule producono una biomolecola chiamata Neuregulina-1 capace di spingere le cellule staminali al processo di riparazione. Per Helen Abud, una delle autrici dello studio, è una scoperta molto importante che potrebbe essere utile nel trattare ad esempio varie malattie gastrointestinali come il morbo di Crohn o la colite ulcerosa. (AgOnb) Gta 13:30