Roma, 4 aprile 2023 (Agonb) – Una visita oculistica potrebbe essere utile a diagnosticare l’Alzheimer prim’ancora che si manifestino i sintomi tipici della patologia. I ricercatori del Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles, che hanno condotto lo studio pubblicato sulla rivista scientifica Acta Neuropathologica, hanno infatti scoperto che l’occhio può mostrare i primi segnali di questa forma di demenza, molto prima che i sintomi diventino evidenti. Nel dettaglio, hanno analizzato gli occhi e il tessuto cerebrale di 86 pazienti deceduti a cui era stato diagnosticato il morbo di Alzheimer o un lieve deterioramento cognitivo prima di morire. È emerso che le loro retine presentavano alcune alterazioni, come la sovrabbondanza di una proteina chiamata amiloide-beta 42, che nel cervello dei pazienti con malattia di Alzheimer si aggrega per formare placche che interrompono la funzione cerebrale e la riduzione fino all’80% di cellule microgliali che eliminano le proteine beta-amiloide dalla retina e dal cervello. (Agonb) Des 11:00
