Siccità, Italia in forte stress idrico

Roma, 16 febbraio 2022 (Agonb) – Nonostante l’imbiancata delle ultime ore, con la neve caduta e il ritorno parziale della pioggia, il Nord dell’Italia continua ad avere un pesante deficit idrico. Secondo l’Osservatorio Anbi (Associazione Nazionale Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue) decresce anche il lago di Garda, il lago d’Iseo registra una percentuale di riempimento pari solo al 13,6%, mentre il Maggiore ha un’altezza inferiore di circa 76 centimetri alla media del periodo. In Toscana le portate dei corsi d’acqua sono tutte ampiamente al di sotto della normalità e in altre regioni la siccità è sempre più preoccupante, soprattutto per la mancanza di neve sulle Alpi. “È un quadro allarmante, quello che emerge dal report settimanale – commenta Francesco Vincenzi, presidente dell’Anbi -. È fondamentale che il recente inserimento della tutela ambientale fra gli obiettivi della Costituzione sia l’avvio di un nuovo, quanto urgente paradigma operativo per il Paese”. (Agonb) Gta 13:00