L’elevata sensibilità al sale è collegata ad un maggior rischio di pressione alta

Roma, 5 maggio 2021 (AgOnb) – Coloro che sono particolarmente sensibili al sale possono avere un rischio maggiore di sviluppare pressione alta. Ad affermarlo è uno studio pubblicato sulla rivista Hypertension da un team di ricercatori. Comunemente è noto il rapporto fra sale e ipertensione ma nel nuovo studio gli esperti hanno approfondito la relazione attraverso i dati di 1604 persone cinesi adulte sottoposte ad una dieta con un contenuto di sale basso della durata di sette giorni e poi una dieta della stessa durata con un contenuto di sale alto. Dall’esperimento è emerso che le persone con sensibilità al sodio più alta avevano il 43% in più di probabilità di sviluppare una alta pressione sanguigna rispetto invece a coloro che avevano una sensibilità normale allo stesso sodio. A livello di informazioni i ricercatori sostengono però di non essere riusciti a trovare dei collegamenti a livello genetico o a livello di altri biomarcatori per quanto riguarda la sensibilità al sale e serviranno ulteriori studi per approfondire. (AgOnb) Gta 11:00