“Dallo Studio alla Professione”, rivedi il webinar di orientamento organizzato dalle Delegazioni ONB Toscana-Umbria ed Emilia Romagna-Marche insieme con Unimore

Dallo Studio alla Professione“: questo il titolo del webinar di orientamento organizzato dalle Delegazioni regionali dell’Ordine Nazionale dei Biologi di Emilia Romagna-Marche e Toscana-Umbria, insieme con l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia (Unimore), trasmesso lo scorso martedì 27 aprile sulla piattaforma Teams. Nel corso della diretta, pensata per quanti, nel loro percorso di studi, sono intenzionati ad abbracciare le Scienze Biologiche (a tal proposito, si segnala il corposo ciclo di webinar propedeutici, organizzato, la scorsa estate, per aree tematiche, dalle due Delegazioni, così da poter agevolare i candidati alla prova d’esame nel loro percorso finale di orientamento) sono intervenuti, per i saluti istituzionali, il dott. Pietro Sapia, consigliere tesoriere dell’ONB (di cui è anche delegato alle regioni Emilia Romagna e Marche), la prof.ssa Anna Maria Mercuri (presidente del corso di studio magistrale in Biologia Sperimentale ed Applicata presso Unimore) e il prof. Vincenzo Zappavigna (presidente del corso di studio in Scienze Biologiche presso Unimore). Con loro, in qualità di relatore, è intervenuta anche la dott.ssa Stefania Papa, consigliere dell’ONB con delega alla Sicurezza Alimentare oltre che delegato regionale dell’Ordine per la Toscana e l’Umbria. La dott.ssa Papa faceva anche parte del comitato scientifico dell’evento, insieme con la prof.ssa Federica Boraldi (Unimore), il dott. Erwin Frans M. Swennen (ONB), il prof. Roberto Guidetti (Unimore) e la prof.ssa Daniela Prevedelli (Unimore). Nel corso dell’incontro, che si è concluso con una tavola rotonda che ha visto il coinvolgimento degli studenti collegati, sono state affrontate ed approfondite numerose e diverse tematiche. Con i ragazzi, ad esempio, si è discusso dell’ONB, del ruolo che esso riveste, della missione istituzionale che gli è propria e delle tutele che l’ente di rappresentanza dei Biologi italiani è in grado di offrire ai propri iscritti; ma si è parlato anche dei doveri del Biologo, dell’obbligatorietà, per quanti vogliono cimentarsi nella professione, dell’iscrizione all’Albo anche in termini di lotta all’abusivismo; iscrizione, è stato sottolineato, che assume un valore aggiunto, diventando di notevole importanza, in particolare modo per quanto concerne l’inquadramento dei ricercatori. Ai giovani è stato anche presentato il Nuovo Codice deontologico (che regola la professione), unitamente all’illustrazione delle varie e molteplici competenze del Biologo richieste dal mondo del lavoro, così come si evince dall’Albero delle Competenze (legge 3/18, legge 396/67 art.3) utilizzato anche nella locandina illustrativa dell’evento. Senza dimenticare il fatto che i Biologi sono entrati a far parte nelle professioni sanitarie, argomento, questo, di cui pure si è dibattuto a lungo durante la discussione finale, anche in un’ottica di ulteriori opportunità lavorative. Nel corso del webinar, con i rappresentanti dell’ONB e di Unimore è stato anche affrontato l’argomento del nuovo Esame di stato, con un occhio di riguardo alla riforma in atto (con la ripartizione in tre macroaree: Biologia generale e Biomedica, Ambiente e Nutrizione e Igiene degli Alimenti) spiegando in cosa questo consiste, come si svolge la prova e perché è importante sostenerla ai fini dello svolgimento della professione. La discussione con gli studenti ha inoltre fornito l’occasione per parlare di specializzazione e di tutte le nuove aspettative per i Biologi. Insomma: un ulteriore e vasto contributo all’orientamento per quanti vorranno fare della Biologia la loro ragione di vita anche in campo professionale.