In Giappone e negli Stati Uniti il cambiamento climatico ha fatto fiorire i ciliegi in anticipo

Roma, 7 aprile 2021 (AgOnb) – Mai così presto. La fioritura dei famosi e meravigliosi ciliegi giapponesi quest’anno si è registrata nettamente in anticipo, il 26 marzo a Kyoto, e per trovare una fioritura così prematura bisogna tornare indietro di addirittura 1200 anni. Il picco di fioritura, sia in città degli Stati Uniti che in Giappone, potrebbe essere arrivato prima anche a causa degli effetti del surriscaldamento globale, ricordano gli esperti. In particolare in Giappone, a studiare i dettagli del fenomeno della fioritura sono i ricercatori dell’Università di Osaka che hanno raccontato come la fioritura non si era mai verificata così presto dall’anno 812, ovvero da quando è cominciata la registrazione della data del picco della fioritura dei ciliegi negli archivi della corte imperiale. Il record precedente risaliva alla primavera del 1409, il 27 marzo. «Possiamo dire che è molto probabile che sia dovuto all’impatto del riscaldamento globale» ha affermato Shunji Anbe, funzionario della divisione osservazioni dell’Agenzia meteorologica giapponese. (AgOnb) Gta 9:00