La Giunta regionale dell’Umbria, al pari di molte altre regioni italiane, ha approvato (con DGR n. 1319 seduta del 31/12/2020) il Piano vaccinazioni anti Covid che, sulla base delle indicazioni nazionali, ha definito le modalità di gestione della strategia vaccinale, individuando le categorie a maggior rischio contagio e dunque considerate a più alta priorità per quanto concerne i tempi per la somministrazione del vaccino. Tra queste, nella cosiddetta “Fase 1“, sono stati inseriti: operatori sanitari; personale ed ospiti di strutture per anziani ed ultra 80enni. I Biologi appartengono alla classe degli “operatori sanitari” e dunque sono da considerarsi nell’elenco delle priorità. Allo stato, come comunica la Regione, le attività vaccinali sono già in corso e si sta dando priorità al personale dei servizi a più alta esposizione a rischio Covid operanti nei Pronto Soccorso, nel 118, nei reparti di terapia intensiva Covid, nei reparti di malattie infettive e di pneumologia Covid dedicati, nei reparti d’area medica convertiti Covid e nei servizi diagnostici di supporto e, progressivamente, agli altri. Fra gli operatori sanitari sono ricompresi anche gli specializzandi, il personale delle Case di Cura convenzionate, i Farmacisti, i collaboratori degli studi medici di MMG e PLS. Per quanto concerne, invece, gli operatori sanitari che operano nelle altre strutture private accreditate e convenzionate, presso strutture private non convenzionate e i liberi professionisti sanitari (e dunque, va ribadito, anche i Biologi), la Regione Umbria comunica che anche costoro sono da intendersi inclusi nel piano vaccinale nelle fasi successive, anche in base alla disponibilità delle dosi di vaccino. Si chiede pertanto a tutti i Biologi della regione Umbria iscritti all’Ordine nazionale dei Biologi, di indicare la propria disponibilità a sottoporsi alla vaccinazione contattando la Delegazione ONB di Umbria e Toscana al seguente indirizzo di posta elettronica: toscana.umbria@onb.it. Sarà poi cura di questo Ordine raccogliere le adesioni stilando l’elenco dei Biologi che vogliono farsi somministrare il vaccino. Con nota successiva, la Regione comunicherà le modalità di trasmissione di quegli stessi elenchi (comprensivi di indirizzo di posta elettronica); tale elenco sarà utilizzato per programmare il successivo invito alla vaccinazione (saranno poi comunicati luogo, data e orario dell’appuntamento oltre che una dettagliata informativa e le modalità per la trasmissione della modulistica specifica). Si precisa, ancora, che la programmazione degli appuntamenti verrà effettuata in base alla disponibilità delle dosi vaccinali, seguendo l’ordine di priorità fra tutte le categorie di operatori sanitari aderenti al piano vaccinale.
Il Piano Vaccinale della Regione Umbria
