Roma, 11 novembre 2020 (Agonb) – Le malattie cardiache nei giovani adulti e negli adolescenti, ha spiegato una recente ricerca pubblicata sul CMAJ (Canadian Medical Association Journal), possono essere collegate all’esposizione al diabete nell’utero.
Lo studio, condotto su una popolazione di giovani adulti e adolescenti canadesi nel periodo compreso tra il 1979 e il 2005, ha preso in considerazione individui le cui madri avevano sofferto di diabete durante la gravidanza.
Tra i risultati emersi, il maggiore rischio, calcolato tra il 50% e il 200% in più, di sviluppare malattie cardiache prima dei 35 anni rispetto a coloro che non erano stati esposti al diabete durante la gestazione. I ricercatori del Children’s Hospital Research Institute di Manitoba hanno esaminato i dati relativi a oltre 290.000 bambini nati da circa 190.000 madri. Della popolazione esaminata, il 2,8% era stato esposto a diabete gestazionale e l’1,1% al diabete di tipo 2 preesistente.
Le tre diagnosi più frequenti nella prole esposta al diabete sono risultate l’ipertensione (individuata in 8.713 persone), il diabete di tipo 2 (emerso poi in 3.568 persone) e la cardiopatia ischemica (in 715). (Agonb) Slo 09:30.
