L’atlante del Dna delle specie europee

Roma, 10 ottobre 2020 (AgOnb) – Scienziati del Leibniz Institute for Zoo and Wildlife Research insieme a colleghi di 17 paesi dell’UE, hanno invitato la Commissione europea a supportare la ricerca genomica come parte della strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030, nel progetto “Horizon Europe” e fornire finanziamenti per il sequenziamento dei genomi di animali, piante e microrganismi in Europa, una collaborazione denominata “European Reference Genome Atlas” (ERGA). L’idea di ERGA, sviluppato nell’ambito del Vertebrate Genomes Project (VGP) nel 2020, si basa su crescenti sforzi all’interno dell’Unione europea e paesi non UE, tra cui VGP, Earth Biogenome Project (EBP), Darwin Tree of Life, Bird 10K Genomes (B10K), Bat1K e Catalan Biogenome Project – per avviare una ricerca genomica collaborativa e coordinata in termini di consorzi genomici. L’obiettivo è generare sequenze genomiche di alta qualità prive di errori di tutte le specie. «Chiediamo che sia data la priorità dal Parlamento europeo e dalla Commissione europea, per favorire la rapida espansione delle nostre conoscenze sulla diversità biologica in sostegno alla conservazione delle specie», afferma la Dott.ssa Camila Mazzoni. L’ERGA svilupperà un ruolo di primo piano nella ricerca sulla biodiversità e sul genoma per l’Europa. «La diversità biologica – afferma Mazzoni – è l’insieme delle forme di vita che vivono sul pianeta. È fondamentale per mantenere le funzioni dell’ecosistema, e riconosciuto come una risorsa fondamentale per molti settori dell’economia globale e per soluzioni basate sulla natura che affrontano le sfide sociali chiave. La genomica, è una disciplina pervasiva cruciale in tutti i campi delle scienze della vita e uno strumento essenziale nella nostra risposta al cambiamento globale, per la conservazione della fauna selvatica di fronte al crisi di estinzione di massa». La biodiversità in Europa si sta riducendo ogni giorno. (AgOnb) Mmo 14:00