Individuata una variante di proteina che inibisce la morte cellulare programmata

Roma, 4 settembre 2020 (Agonb) – I ricercatori del Biozentrum dell’Università di Basilea, guidati dalla professoressa Mihaela Zavolan, hanno individuato per la prima volta una variante della proteina Argonaute 1 che esercita un’influenza sulla morte cellulare programmata. La scoperta potrebbe avere implicazioni importanti nel contrasto allo sviluppo dei tumori, in particolare di quello al seno.

La compromissione della morte cellulare programmata, conosciuta come apoptosi, è, infatti, insieme alla proliferazione incontrollata di cellule aberranti, una rilevante causa del cancro. Il team guidato da Zavolan ha individuato una variante della proteina Argonaute 1 che risulta più presente nelle cellule del cancro al seno e che inibisce l’apoptosi, promuovendo la proliferazione delle cellule tumorali.

L’eliminazione della variante individuata di Argonaute 1 potrebbe essere, spiegano gli autori della ricerca, un approccio possibile per riattivare l’apoptosi nelle cellule tumorali e limitare la crescita del cancro. (Agonb) Slo 13:00.