Colpire le cellule di carcinoma mammario in letargo nei polmoni potrebbe ridurre i tumori secondari

Roma, 28 marzo 2020 (Agonb) – Le cellule polmonari sane supportano la sopravvivenza delle cellule di tumore al seno (che colpisce, solo nel Regno Unito, 55mila persone ogni anno), permettendo loro di “ibernarsi” nei polmoni prima di formare tumori secondari, secondo una nuova ricerca del Francis Crick Institute.

I risultati potrebbero aiutare lo sviluppo di nuove cure che interferiscono con questo comportamento, riducendo il numero di tumori secondari. Lo studio, pubblicato su Nature Cell Biology, ha usato un modello murino per dimostrare che, dopo che le cellule tumorali arrivano nei polmoni da un tumore al seno, un segnale inviato dalle cellule polmonari fa sì che le cellule tumorali cambino forma e facciano crescere sporgenze che si agganciano al tessuto polmonare. Le cellule polmonari le proteggono quindi all’interno del proprio tessuto. Usando un trattamento che interferisce con la crescita di queste sporgenze sulle cellule del cancro al seno, i ricercatori hanno scoperto che i topi che hanno ricevuto il trattamento hanno sviluppato meno tumori secondari rispetto ai topi di controllo. (Agonb) Cdm 09:30.