Il taglia-incolla del Dna per correggere la sordità nei figli

Roma, 2 novembre 2019 (Agonb) – La tecnica della manipolazione del Dna col taglia e incolla può essere usata per correggere i geni di ovociti, in modo da evitare che i figli ereditino anche le malattie dei genitori. Lo sostiene il biologo russo Denis Rebrikov, che intende usare la Crispr per permettere a coppie con sordità di avere figli che non abbiano lo stesso problema. Per ora, come comunicato dallo stesso studioso alla rivista Nature, il lavoro si concentra sugli ovociti donati da donne sane per capire come lavorare su quelli di chi è affetto da sordità.

Rebrikov sarebbe già in contatto con quattro coppie, che si sarebbero dette disponibili per gli esperimenti; prima di impiantare gli embrioni modificati geneticamente, il ricercatore ha comunque premesso che intende chiedere l’autorizzazione al ministero della Salute russo. Lo scorso giugno il biologo aveva annunciato di voler lavorare alla creazione di bambini con genoma modificato per renderli resistenti all’Hiv usando il taglia e incolla del Dna. (Agonb) Nfa 13:00.