Igiene delle mani, ieri giornata di sensibilizzazione al Gemelli

Roma, 6 giu. 2019 (Agonb) – La prima difesa contro la diffusione delle infezioni è anche la più semplice: il lavaggio delle mani. All’interno di ospedali e strutture sanitarie questa pratica merita ancor più attenzione.

Per questo, ieri, al Policlinico Gemelli di Roma, si è tenuta una campagna di sensibilizzazione a un mese esatto dalla Giornata mondiale dell’Oms “Clean care for all it’s in your hands”, celebrata lo scorso 5 maggio.

Nella hall dell’ospedale romano, 300 tra visitatori e pazienti ambulatoriali hanno partecipato all’iniziativa. L’evento si è articolato in una sessione in cui studenti del corso di laurea in Infermieristica e operatori sanitari del Policlinico Gemelli hanno illustrato ai visitatori la corretta modalità d’esecuzione dell’igiene delle mani e, tramite uno strumento ad hoc, hanno eseguito dimostrazioni pratiche per evidenziare il livello residuo di contaminazione delle mani non correttamente igienizzate. Parallelamente sono stati proiettati dei video che illustrano le varie attività e iniziative promosse in questi sei anni dalla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS nonché i risultati raggiunti sull’adesione all’igiene delle mani da parte dei professionisti sanitari del Policlinico.

«Secondo i dati dello European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc) – ha detto il professor Gabriele Sganga, coordinatore del progetto – si stima che in Italia siano circa 8 mila all’anno le morti dovute a infezioni ospedaliere. Per avere una pietra di paragone, si pensi che le morti dovute a incidente stradale nel Belpaese sono poco più di 3 mila all’anno. Questi dati evidenziano la severità del fenomeno che mostra un trend in continua crescita, anche in conseguenza dell’invecchiamento della popolazione. Come evidenziato dal Rapporto Osservasalute2018, l’aumento delle morti dovute a infezione ospedaliera riguarda tutte le fasce d’età, ma in particolar modo gli individui dai 75 anni in su». (Agonb) Ffr 13:30.