Geologi, il radon causa il 10% dei tumori al polmone

Roma, 27 nov. 2018 (Agonb) – Un tumore ai polmoni su dieci è attribuibile al gas radon. È quanto emerge dai dati presentati al convegno “Radon, rischio geologico. Dalla terra un pericolo invisibile per la salute: quanti lo conoscono?”, organizzato dal Consiglio nazionale dei Geologi, che si è tenuto al Cnr a Roma il 26 ottobre. “Il radon – spiega Alessandro Miani, presidente della Società italiana di medicina ambientale – è un gas radioattivo che si lega al particolato presente negli ambienti indoor e grazie a questo si deposita a livello dei bronchi, bronchioli e alveoli polmonari”. Se inalato, il gas rilascia radiazioni che possono interagire col Dna cellulare portando al cancro. Nel caso di esposizione al radon, il tumore al polmone ha in Italia una incidenza del 10% di tutti i tumori polmonari, con 3200 casi all’anno; la presenza del gas nelle abitazioni aumenta il rischio tra il 3% e il 14%, in particolar modo per i fumatori. (Agonb) Nfa 9:55