L’Italia eccellenza nei premi europei alla ricerca, ma i più sono “cervelli in fuga”

I ricercatori italiani? Sono tra i migliori al mondo. Pensate: dei 403 premi assegnati in queste ore dal Consiglio Europeo per la Ricerca (Europeran Research Council), i noti Erc Starting Grants, 42 sono stati impartiti a scienziati del Belpaese. Una cifra che ci fa salire al secondo posto in Europa dopo la Germania, che vanta 73 premiati. C’è, però, il rovescio della medaglia: di questi 42, solo 12 sono attivi in Italia. I restanti 30 grants sono stati, infatti, assegnati a “cervelli in fuga”. Ebbene, in tempi non sospetti sul giornale dei Biologi è stato pubblicato un articolo in cui il collega dr. Vincenzo  Torraca, ricercatore presso l’Imperial College di Londra, evidenziava proprio tali criticità. Insomma, l’Italia sarà pure una vera eccellenza per quanto concerne i premi europei riservati alla ricerca. Peccato però che la maggior parte vada a “cervelli in fuga”…

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