Gli importi pagati per visite nutrizionali al Biologo Nutrizionista sono detraibili e non necessitano di prescrizione medica

A seguito delle numerose domande poste dai Colleghi, confermiamo la possibilità di detrarre le spese sostenute per le prestazioni effettuate dal Biologo Nutrizionista.

Di seguito forniremo alcune delucidazioni sull’argomento.

 

La Circolare della Agenzia delle Entrate N. 11/E del 21 maggio 2014, consultabile sul sito www.agenziaentrate.gov.it, ha chiarito ogni dubbio, affermando che dette prestazioni risultano detraibili ai sensi dell’art. 15, comma 1, lett. c), del TUIR.

Ai fini della detrazione, dal documento di certificazione del corrispettivo rilasciato dal Biologo Nutrizionista dovranno risultare la specifica attività professionale e la descrizione della prestazione sanitaria resa. Non è necessaria, inoltre, la prescrizione medica.

Per le diciture esatte da riportare nelle ricevute sanitarie, bisogna attenersi a quanto riportato nel Vademecum del Biologo Nutrizionista (pag. 24) dell’Ordine Nazionale dei Biologi, scaricabile liberamente da questo sito.

Il Vademecum del Biologo Nutrizionista e gli altri documenti presenti nella stessa sessione “Nutrizione” del sito ONB, rappresentano validissime linee guida a cui è necessario attenersi per esercitare al meglio e nel rispetto delle normative vigenti la Professione di Biologo Nutrizionista.

 

 

Scarica la Circolare dal sito dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it

 

 

 

Pierluigi Pecoraro

Consigliere e Delegato Nazionale Settore Nutrizione

Ordine Nazionale dei Biologi