Roma, 12 giugno 2023 (Agenbio) – Quello che prima era un problema grave, dopo il Covid si è trasformato in vera e propria emergenza. Ci riferiamo ai problemi di salute mentale, che, secondo i dati forniti dalla Commissione Europea, colpivano già una persona su sei prima che scoppiasse la pandemia. I numeri sono diventati ancora più drammatici a causa dei danni causati dal virus. E i più a rischio sono i giovani. “Nel 2020 – fa sapere la Ue – dieci decessi ogni 100mila abitanti sono stati provocati dal suicidio, che è la seconda di morte tra i giovanissimi tra i 15 e i 19 anni, dopo gli incidenti stradali”. Inoltre, durante la pandemia, è aumentato del doppio il numero delle persone che nell’Ue hanno sofferto di solitudine. Per contrastare questa “epidemia silenziosa” l’Unione Europea ha sviluppato un piano d’intervento da 1,2 milioni di euro che si basa su prevenzione, cure, terapie e tutela dei soggetti più fragili, a partire dai bambini. (Agenbio) Des 13:00