Roma, 7 aprile 2022 (Agonb) – Secondo lo studio SOLID (Study of Longevity in Diabetes), un trial di coorte prospettico su invecchiamento e diabete, la patologia di tipo 1 sembra causare a livello cognitivo maggiori danni agli anziani rispetto al tipo 2.
I risultati dell’indagine, condotta su 1.241 adulti membri del Kaiser Permanente Northern California (KPNC) di età superiore ai 60 anni con diabete di tipo 1, di tipo 2 e senza diabete, sono stati pubblicati su BMJ Open Diabetes Research and Care. Secondo gli autori, a determinare le differenze potrebbero essere gli eventi metabolici acuti tipici di chi soffre di diabete di tipo 1.
Nel corso dello studio, infatti, il 30% degli anziani con diabete di tipo 1 ha vissuto un grave episodio ipoglicemico negli ultimi 12 mesi e il 29% una storia di chetoacidosi diabetica (DKA). Invece, tra i pazienti con diabete di tipo 2 solo il 5% ha riportato una grave ipoglicemia negli ultimi 12 mesi e meno dell’1% una storia di DKA nel corso della vita. (Agonb) Etr 13:00.