Respiri più microbi sulla tua scrivania che in aereo: lo dice la microbiologia

Roma, 16 dicembre 2025 (Agenbio) – L’aria che inspiriamo in luoghi come ospedali e aerei è in realtà più pulita di quanto la gente creda. Una ricerca apparsa su Microbiome indica che questi posti, che molti vedono come pieni di pericoli, sono in pratica colmi di germi innocui derivanti dalla pelle umana, gli stessi che abbiamo sulle nostre scrivanie o per casa. Per giungere a questo punto, gli studiosi della Northwestern University hanno usato le mascherine come strumenti di raccolta: esaminando il codice genetico sulla parte esterna, hanno potuto ricostruire quali microorganismi stessero circolando sia nelle cabine che nei reparti. Il riscontro? Un gruppo di microbi quasi identico nei due posti, con pochissimi segni di agenti patogeni veri. Il motivo è chiaro: negli aeromobili, l’aria si ricambia totalmente ogni due o tre minuti grazie ai filtri HEPA, tra i più efficienti che esistano, mentre negli ospedali la ventilazione assicura un ricambio continuo che annacqua i microbi. Sulle mascherine si sono notati pure brandelli genetici collegati alla resistenza agli antibiotici, ma non i batteri resistenti: questo è un indizio della loro presenza in giro, non un segno che l’aria sia pericolosa. In breve, i posti che ci spaventano di più sono spesso quelli gestiti meglio. E la scienza ci dice che respiriamo più microbi mentre siamo seduti al PC che durante un viaggio intercontinentale. (Agenbio) Emanuela Birra 10:00