Roma, 26 novembre 2025 (Agenbio) – Il corpo umano si è perfezionato a vivere sulla Terra e bastano pochi giorni nello Spazio per stravolgere la sua fisiologia di base. Questo è il risultato dello Space Omics and Medical Atlas (SOMA), un progetto nato dalla collaborazione di oltre cento istituzioni di 25 paesi, che raccoglie dati dettagliati sia su astronauti professionisti che turisti spaziali civili. Il team, guidato da Christopher Mason, genetista della Weill Cornell Medicine di New York, ha analizzato in particolar modo i dati raccolti durante la missione Ispiration4 nel 2021, gestita da SpaceX, che ha portato per la prima volta quattro civili nello Spazio per tre giorni. Dai risultati delle analisi effettuate su sangue, saliva e funzioni cognitive è emerso che in soli tre giorni ci sono state rapide alterazioni del sistema immunitario, della regolazione dei telomeri (piccoli segmenti di DNA alla fine dei cromosomi) e dell’attività genetica. La maggior parte di queste modifiche è sparita al rientro sulla Terra, mentre alcune hanno richiesto fino a tre mesi per il completo recupero. Il team ha notato anche che le donne dell’equipaggio hanno recuperato più velocemente forse perché, come ipotizza Mason, le donne sono più portate a cambiamenti fisiologici. (Agenbio) Alessio Lucarelli 12:00
