Una tuta spaziale per chi va su Marte: muscoli artificiali e strati di nylon e kevlar

Roma, 14 novembre 2025 (Agenbio) – Una tuta spaziale dotata di muscoli artificiali che consente di camminare su Marte in modo semplice. A idearla e svilupparla è stato l’italiano Emanuele Pulvirenti, che lavora presso l’Università di Bristol nel Regno Unito. Le tute spaziali sono già state testate con successo in Australia, nel centro di ricerca Crater. Che è uno dei più importanti siti di simulazione al mondo in cui viene ricostruito l’ambiente marziano. L’importanza di questa tuta spaziale è proprio la dotazione di “muscoli d’acciaio” perché sembra sia difficile muovere gambe e braccia all’interno delle tute spaziali. La tuta è composta da due strati: uno esterno in nylon e uno interno in materiale termoplastico che consente un gonfiaggio ermetico. Il tutto rafforzato in alcuni punti strategici, come le ginocchia, con strati di kevlar. Le tute spaziali sono veicoli che devono isolare il corpo dalle condizioni esterne e allo stesso tempo fornire l’aria necessaria alla sopravvivenza. Da anni si studia come creare tute robotizzate con all’interno muscoli artificiali. (Agenbio)