Possiamo scegliere cosa ricordare: la memoria obbedisce alle istruzioni, non solo alle emozioni

Roma, 12 novembre 2025 (Agenbio) – Non sono solo le emozioni a decidere cosa resta impresso nella nostra mente. Secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Behavioral Neuroscience, la memoria risponde anche alle istruzioni: dire al cervello cosa ricordare ne rafforza la traccia più di qualsiasi emozione. I ricercatori del Merrimack College hanno chiesto a un gruppo di partecipanti di memorizzare parole, alcune neutre e altre con connotazioni negative, accompagnate ogni volta da una semplice indicazione: “ricorda” o “dimentica”. Le parole etichettate come da ricordare sono rimaste più salde nella mente, a prescindere dal loro contenuto emotivo. Questo accade perché l’ippocampo, centro chiave della memoria, assegna priorità alle informazioni marcate come importanti, sopprimendo quelle irrilevanti. Le emozioni, tuttavia, non spariscono dal gioco: i termini con connotazione negativa restano infatti più impressi, ma più soggetti a ricordi falsati. La mente, dunque, non è un archivio in balia dei sentimenti, ma un sistema che risponde alle nostre istruzioni. (Agenbio) Emanuela Birra 12:00