Infarto: la terapia con staminali riduce il rischio di insufficienza cardiaca

Roma, 12 novembre 2025 (Agenbio) – Una promessa concreta per chi sopravvive a un infarto arriva dalla terapia con cellule staminali, che potrebbe aiutare il cuore a non cedere nel tempo. Uno studio clinico condotto all’Università di Shiraz e pubblicato sul British Medical Journal mostra che l’infusione di cellule staminali mesenchimali direttamente nelle arterie coronarie riduce in modo significativo il rischio di insufficienza cardiaca e di successivi ricoveri ospedalieri rispetto alle cure tradizionali. I ricercatori hanno seguito quasi 400 pazienti che avevano subito un primo infarto con danno esteso al muscolo cardiaco. A poco più di un terzo di loro, entro una settimana dall’evento, sono state infuse cellule staminali per stimolare la rigenerazione dei tessuti danneggiati. Dopo quasi tre anni di osservazione, i risultati sono chiari: chi aveva ricevuto la terapia ha mostrato un rischio di insufficienza cardiaca più che dimezzato e una funzione del ventricolo sinistro – la principale pompa del cuore – significativamente migliorata. Una scoperta che aiuta il cuore a guarire, non solo a sopravvivere. (Agenbio) Emanuela Birra 11:00