Stafilococco “amico per la pelle”, colpa di due proteine

Roma, 30 settembre 2025 (Agenbio) – Il batterio dello Staphylococcus aureus, un microrganismo che vive sulla pelle e che, in rari casi, può causare infezioni resistenti agli antibiotici, si salda così tanto sull’epidermide a causa di una sua proteina, la SdrD, che si aggancia come un uncino a una proteina della pelle, la desmogleina-1. La scoperta, pubblicata su Science Advances, è di un gruppo di scienziati statunitensi dell’Università di Auburn, in Alabama.
Dallo studio, inoltre, è emerso che il calcio rafforza ulteriormente la presa dello stafilococco sulla pelle. Si tratta di una scoperta rilevante, perché i livelli di calcio spesso non sono regolari sulla pelle di chi è affetto da eczema, una condizione che sembra essere aggravata dal batterio. Quando gli scienziati hanno ridotto i livelli di calcio in laboratorio, il legame tra stafilococco e desmogleina si è indebolito.
Quanto emerso dallo studio potrebbe segnare una svolta nella lotta all’antibiotico resistenza, spostando il bersaglio dal batterio al suo legame con la pelle, cercando di attenuarlo e di rendere più facile per il sistema immunitario sconfiggere lo stafilococco. (Agenbio) Etr 10.00