Roma, 23 settembre 2025 (Agenbio) – E’ calata la spesa per i farmaci acquistati direttamente dalle Regioni, i dati del monitoraggio della spesa farmaceutica Nazionale e Regionale Aifa rivelano 5,85 miliardi nel primo quadrimestre 2025 (periodo gennaio-aprile), appena lo 0,1% in più rispetto a quanto rilevato nell’analogo periodo dello scorso anno, quando però era stato registrato un incremento del 14,95% rispetto all’anno precedente. C’è da aggiungere che lo scostamento della spesa rispetto al tetto programmato per gli acquisti diretti è di 1 miliardo e 461 milioni.
Nel primo quadrimestre 2025, la spesa farmaceutica complessiva, composta sia dagli acquisiti diretti sia dalla spesa convenzionata (vale a dire gli acquisti in farmacia), si attesta ad 8 miliardi e 166 milioni, con uno scostamento dal tetto programmato del 18,10%, stabile rispetto a quello rilevato nel 2024 del 18,13%.
Persistono forti differenze tra le Regioni sugli acquisti diretti, l’incidenza della spesa rispetto al Fondo sanitario nazionale oscilla da oltre il 13% di Sardegna e Umbria fino al 9,81% e al 9,36% della Lombardia e della provincia di Trento. (Agenbio) 11.00
