Roma, 22 settembre 2025 (Agenbio) – La maggioranza dei melanomi nasce da lesioni e macchie nuove e non da nei preesistenti. In estate ci si scopre e bisogna fare attenzione ai cambiamenti della pelle, anche di amici e familiari. A invitare al “gioco di squadra” è Paolo Ascierto, presidente della Fondazione melanoma e direttore dell’Unità di Oncologia melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto Pascale di Napoli, in occasione della VII° edizione di “We in Action”, evento incentrato sulla prevenzione e le nuove frontiere nella lotta ai tumori cutanei. “Le periodiche ‘ispezioni’ cutanee, con l’aiuto di un amico o un familiare consentono di controllare zone difficili da raggiungere da soli, come il dorso e il cuoio capelluto” – spiega Ascierto. I nei nuovi sarebbero i più pericolosi. Uno studio pubblicato sul Journal of American Academy of Dermatology ha dimostrato che il 70% dei casi di melanoma insorge da una nuova lesione sulla pelle sana e individuare il melanoma in tempo offre più chances di guarigione. “È fondamentale rivolgersi a un dermatologo, l’unico che può discriminare un neo innocuo da uno che non lo è” – ha precisato Ascierto. (Agenbio) Mmo 10.00