Botulismo: morta una seconda donna in Sardegna

Roma, 19 agosto 2025 (Agenbio) – Non ce l’ha fatta Valeria Sollai, la donna sarda di 62 anni che da settimane era ricoverata in rianimazione a causa di un’intossicazione da botulino. È la seconda vittima in Sardegna: prima di lei era deceduta, lo scorso 8 agosto, anche la 36enne Roberta Pitzalis a causa del batterio killer. Valeria e Roberta avevano partecipato e consumato delle pietanze a base di guacamole alla Fiesta Latina, a fine luglio a Monserrato, comune della città metropolitana di Cagliari. Per la vicenda la Procura della Repubblica ha già iscritto nel registro degli indagati Christian Gustavo Vincenti, il rappresentante legale dell’associazione culturale che ha organizzato l’evento. L’uomo, di origine argentina e residente a Torino, è accusato di omicidio colposo, lesioni colpose e commercio di prodotti alimentari nocivi. Sul banco degli imputati è finito il guacamole: pare che il batterio, responsabile della tossina, si sia sviluppato durante la conservazione di alcune buste di guacamole, acquistate in un negozio della grande distribuzione. (Agenbio)